Chi è oggi il povero? In un mondo altamente globalizzato parlare di povertà non è anacronistico. I poveri sono coloro che scappano dalle guerre; sono uomini e donne vittime delle speculazioni economiche; sono i tanti che per diversi motivi hanno scelto di vivere ai margini delle società industrializzate. La crisi economica degli inizi del XXI secolo è frutto di un’idea finanziaria che guarda più alla speculazione anziché al benessere comune. Si potrebbe dire che la globalizzazione culturale ha prodotto anche una massificazione economica, per cui la crisi ha avuto ripercussioni mondiali, generando una nuova ondata di povertà che ha investito i paesi altamente industrializzati e ancora di più ha provocato una spinta migratoria dei paesi del Terzo Mondo verso quelli che sono considerati ricchi. Il sistema economico occidentale per aumentare la produzione ed il capitale ha investito a basso costo nei paesi, dove non vi sono leggi che proteggono il lavoratore. In questo modo ha causato la perdita di posti di lavoro, coinvolgendo intere famiglie che vivono al di sotto della soglia della povertà.