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Jesus - Esempi catechistici - Fascicolo 176/2017
ABSTRACT Dedichiamo questo numero ad alcune riflessioni sulla Croce di Gesù, con aneddoti, racconti, riflessioni spirituali. La Croce, dai cristiani, in particolare dall’Apostolo Paolo, è ritenuta quale simbolo grandioso della fede in Gesù Cristo Figlio di Dio; è considerata quale segno della vittoria riportata dalla potenza e dall’amore di Cristo sul peccato e sulla morte. Per questa ragione è sempre stata considerata dai cristiani, non un oggetto, né tanto meno un simbolo di supplizio, ma uno strumento di salvezza. Sono molte le immagini che vengono utilizzate quando si parla della Croce, ma una in particolare risalta: quella di albero. In quanto albero è considerata l’esatto contrario di un altro albero: quello «della conoscenza del bene e del male» (Gen 2,9). I frutti dell’albero «della conoscenza del bene e del male» portarono la morte ad Eva e Adamo a causa della loro disobbedienza, e per mezzo loro a tutti gli uomini; i frutti dell’albero della Croce, invece, procurano la vita. Di conseguenza ci appare quale compimento di un avvenimento profetico che accadde durante l’Esodo: il serpente di bronzo che Mosè innalzo perché facesse rimanere in vita chiunque lo guardasse, dopo esser stato morso da serpenti velenosi, (Nm 21,4-9). Ecco perché udiamo dalla bocca di Gesù: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna» (Gv 3,14-15). |
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Anno | 2017 |
Città | Napoli |
Isbn/Issn | 1723-9176 |
Descrizione fisica | 48 p. ; 17 cm |
Rilegatura | Brossura |
Curatore | Valsecchi, Giuseppe |
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