I poveri. Sacramento di Cristo in mezzo a noi

Dedichiamo questo numero della rivista ai poveri, agli ultimi, a quelli che non posseggono che poche cose ed anche insufficienti affinché possano vivere la loro esistenza  dignitosamente. Nel suo Messaggio per la Quaresima 2014, papa Francesco ha scritto: «Ad imitazione del nostro Maestro, noi cristiani siamo chiamati a guardare le miserie dei fratelli, a toccarle, a farcene carico e a operare concretamente per alleviarle (...). Nei poveri e negli ultimi noi vediamo il volto di Cristo; amando e aiutando i poveri amiamo   serviamo Cristo». Inoltre nell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium si legge: «Desidero una Chiesa povera per i poveri. Essi hanno molto da insegnarci (...). Siamo chiamati  a scoprire Cristo in loro, a prestare ad essi la nostra voce nelle loro cause, ma anche ad essere loro amici, ad ascoltarli, a comprenderli e ad accogliere la  misteriosa sapienza che Dio vuole comunicarci attraverso di loro» (n. 198). 

Spinti da così ferventi parole fermiamo l’attenzione su questi ultimi, in modo da poter conoscere le miserie umane e far seguire le opere buone con l’esercizio delle opere di  misericordia. Così potremo dirci ed essere donne e uomini che praticano l’amore, che amano Dio che non vedono, servendolo nei fratelli e in particolare nei più bisognosi delle cure e dell’amore fraterno.

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